Lebkuchen: dolce o rimedio?

La storia del Lebkuchen affonda le sue radici nell'antichità.

È noto, inoltre, che questo dolce veniva spesso fatto nei conventi; grazie alle sue spezie, infatti, il Lebkuchen era considerato sano e curativo e si diceva che stimolasse l'appetito e la digestione, per cui era concesso gustarlo anche e soprattutto durante i periodi di digiuno.

Visto l'alto contenuto energetico e la lunga durata di conservazione, il Lebkuchen veniva usato per cibare gli affamati soprattutto d'inverno.

Un tempo, le settimane che precedono il Natale erano considerate un periodo di raccoglimento, di penitenza e di astinenza, in cui il digiuno svolgeva un ruolo importante. Il Lebkuchen, però, era considerato un rimedio, un farmaco, non un dolce o un alimento come al giorno d'oggi.

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Ingredienti: (per circa 50 biscotti)

• 300 g di farina di segale
• 100 g di zucchero
• 2 uova
• 2 cucchiai di miele
• 1/2 cucchiaio di bicarbonato
• 1/2 cucchiaino di cannella
• 1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
• 1 pizzico di sale

Preparazione

Amalgamare tutti gli ingredienti per ottenere un impasto da far riposare per una notte a temperatura ambiente. Stendere la pasta in uno spessore di circa 5 millimetri, intagliare i biscotti e cuocerli per circa 5 minuti a 220° (forno convenzionale).